Pyongyang, 8 maggio. Neanche il tempo di terminare le manovre militari
congiunte contro la RPDC denominate Foal Eagle, che i guerrafondai USA e
della Corea del Sud hanno riavviato nuove folli dimostrazioni di
forza. Questa è una provocazione militare deliberata, finalizzata ad
aumentare costantemente la tensione nella penisola coreana fino a
scatenare una guerra nucleare.
Il Rodong Sinmun di mercoledì 8 maggio osserva in un corsivo a questo proposito:
Un’estrema
tensione prevale sulla penisola a causa degli Stati Uniti e delle
feroci azioni del regime fantoccio della Corea del Sud atte a ferire la
dignità e la sovranità della Corea Popolare.
Nonostante ciò, costoro
stanno mettendo in scena esercitazioni militari ancora più provocatorie
di Foal Eagle, evocando "un atteggiamento più duro" per far fronte
alle "provocazioni" del nord.
Allo stesso tempo, in questi giorni a
Washington e a Seul si parla molto di dialogo, volendo far intendere con
tale retorica che essi si adoperano per la distensione e la pace.
Se quello che dicono è vero, per quale ragione hanno avviato nuove pericolose manovre di guerra sulla scia di Foal Eagle?
Tutti
i fatti vanno a dimostrare chiaramente che il dialogo propagandato da
costoro non è altro che una farsa ipocrita per nascondere il vero volto
di aggressori e di nascondere la loro colpa per la tensione nella
penisola.
Il suono crescente dei tamburi di guerra contro la Corea
Popolare, ancora una volta rafforza la nostra determinazione a sventare
senza pietà le mosse della guerra atomica con il nostro potente e
giustificato deterrente nucleare.
Qualora gli imperialisti americani e
le forze dal grilletto facile sudcoreane osassero sparare
preventivamente contro la RPDC, risponderemo colpo su colpo spazzandoli
via fino all’ultimo uomo.
da http://www.italiacoreapopolare.it/page33/page33.html
Nessun commento:
Posta un commento