domenica 28 luglio 2013

Discorso del neo Segretario Generale Salvatore Di Stefano

"Dal discorso conclusivo del III° Congresso del Partito Operaio Marxista Leninista"

Fare Fronte Unito non vuol dire scendere a compromessi, fronte unito non è collaborare con chiunque.
Dobbiamo capire chi sono gli amici del popolo e chi invece vuole solo usare le parole del marxismo leninismo per creare il proprio impero.
Per questo abbiamo deciso di collaborare con il PMLI e il FGC e a livello internazionale con il KKE-ML e il PCC-ML.
Teniamo solo uno spiraglio aperto a Rizzo e tutto il PC-CSP con tutte le riserve.
La nostra lotta contro il revisionismo deve essere applicata a ogni istanza di Partito, nelle nostre sedi, nei luoghi di lavoro e di studio il proselitismo marxista leninista deve essere a livelli alti, se è il caso dobbiamo entrare anche nelle chiese e appendere una bandiera rossa per ogni campanile.
L'ondata rossa marxista leninista non si fermerà e noi forgiati dal pensiero di Mao Tse Tung abbiamo la coscienza per abbattere la tigre di carta che è il capitalismo.
Come diceva Mao "E' necessario lottare contro l'egoismo e criticare il revisionismo"!!!
Inoltre dobbiamo lottare per l'unità dei marxisti leninisti.
Il Partito Operaio Marxista Leninista nato nel lontano 1994 ha sempre lottato per il proselitismo marxista leninista e per l'unità dei marxisti leninisti e contro ogni forma di settarismo.
Ciò non significa che non avremo difficoltà, anzi,  si dovrà lottare contro gli opportunisti si destra o di sinistra e revisionisti.
Mao nel lontano 1940 ci aveva indirizzato sull'unità dicendo "l'unità vivrà se si cerca di raggiungerla attraverso la lotta; l'unità perirà se si cerca di raggiungerla attraverso le concessioni"!
Compagni e Compagne applichiamo gli insegnamenti dei maestri del proletariato internazionale Marx, Engels, Lenin, Stalin e Mao Tse Tung.


Avanti con forza verso l'Italia rossa e socialista.

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